Nel 1918, alla partenza dei primi Salesiani per la missione di Shiuchow, Don Albera donò un calice simbolico a Don Sante Garelli per la nuova comunità. Durante l’accoglienza a Macao, Don Garelli lo consegnò a Don Versiglia, ricordando un sogno profetico di Don Bosco su un calice intriso di sangue, presagio di martirio. Dodici anni dopo, quel sogno si avverò: Mons. Luigi Versiglia e Don Callisto Caravario furono uccisi in Cina, divenendo i primi protomartiri salesiani. Il calice, segno di dono e sacrificio, divenne così reliquia del loro sangue versato per Cristo.
INDICE
- La visione profetica di Don Bosco
- I Protagonisti
- II programma di un Apostolo
- Vigile
- In viaggio
- In barca
- L’assalto
- La morte
- Verso l’ignoto
- Alla ricerca delle salme
- Apoteosi
- Compianti
Periodo di riferimento: 1934
M. P. Pesano, “I protomartiri Salesiani“, Officina Poligrafica Editrice Subalpina, Torino 1934.