Giovanni Bosco – “Salesian Cooperators Association” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works”

The Salesian Cooperators association, which came into being in 1876, just two years after the approval of the Constitutions of the Salesian Society, is the last group that Don Bosco founded. As with ADMA he did not ask the Holy See for formal, canonical approval of the association; he considered it sufficient for the aims of the Salesian Cooperators Association to gain moral recognition through the granting of indulgences by the Pope and favourable recommendation by some bishops.

Continue reading “Giovanni Bosco – “Salesian Cooperators Association” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works””

Giovanni Bosco – “Association of Devotees of Mary Help Of christians” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works”

When he had built the church of Mary Help of Christians at Valdocco in Turin in 1868, Don Bosco had it consecrated with an entire cycle of celebrations made available for the public domain through an appropriate booklet. Then he set out to make it an attractive centre for prayers, thanks and donations through a second larger book. Still not satisfied he sought to give stability to general devotion to Mary under the title of Mary Help of Christians through a lay association which bore that name.

Continue reading “Giovanni Bosco – “Association of Devotees of Mary Help Of christians” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works””

Giovanni Bosco – “Beginning, extension and charismatic and institutional consolidation of the work at Valdocco” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works”

Don Bosco, at the advice of his spiritual director, St Joseph Cafasso from autumn 1844 to summer 1846 lived at the Barolo Refuge as chaplain of the Little Hospital of St Philomena, opened in August 1845. In the same place and in other temporary places not far from Valdocco, he carried out his early priestly ministry on behalf of boys, mostly immigrant lads who had no parish of reference. Continue reading “Giovanni Bosco – “Beginning, extension and charismatic and institutional consolidation of the work at Valdocco” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected works””

Giovanni Bosco – “National and international geographic expansion of salesian work” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected work”

From 1863 onwards the Salesian work which arose at Valdocco and through other oratories in Turin began to expand rapidly, as already indicated, through numerous foundations first in Italy—Piedmont, Liguria (no. 18) and then in other regions—and finally in France and Latin America (nos. 21, 24, 25, 27).

Continue reading “Giovanni Bosco – “National and international geographic expansion of salesian work” in “Salesian Sources 1. Don Bosco and his work. Collected work””

Giorgio Chiosso – Problemi aperti e prospettive del Congresso Internazionale di Storia Salesiana (2014)

Un passaggio decisivo della ricostruzione storica degli anni a venire potrebbe impegnarsi a rispondere a domande del tipo: come il sistema preventivo ha risposto, d’un lato, ai cambiamenti sopra delineati e, per un altro verso, come si è inculturato nelle realtà non occidentali? Come è stata interpretata la pedagogia boschiana dopo il Concilio, e quali frutti non solo pratici ma anche teorici ha portato? Ovvero come sono stati reinterpretati i princìpi fondanti del sistema? Continue reading “Giorgio Chiosso – Problemi aperti e prospettive del Congresso Internazionale di Storia Salesiana (2014)”

Pietro Stella – “Bilan des études sur Don Bosco” in ” Saint Jean Bosco. Recherches sur la vie et l’œuvre d’un prêtre éducateur italien du dix-neuvième siècle”

Francesco Traniello, spécialiste de l’histoire du mouvement catholique, a récemment noté que l’étude de la vie de Don Bosco, auparavant souvent représentée de manière stéréotypée ou paradoxale, est devenue un terrain d’application pour de nouvelles lignes de recherche. Il a dirigé un volume intitulé “Don Bosco nella storia della cultura popolare” (Don Bosco dans l’histoire de la culture populaire), publié en 1987, qui a rassemblé des essais de divers auteurs, la plupart non salésiens. Continue reading “Pietro Stella – “Bilan des études sur Don Bosco” in ” Saint Jean Bosco. Recherches sur la vie et l’œuvre d’un prêtre éducateur italien du dix-neuvième siècle””

Pietro Stella – “La diaspora dei Bosco tra ‘700 e ‘900” in “Salesianum”

Il saggio ripercorre le vicende della famiglia Bosco dal 1793 ai primi decenni del ’900, nel contesto storico della pressione demografica e dell’urbanizzazione dei ceti contadini.
“La molla demografica che provocò il processo di dispersione dei Bosco fu, sembrerebbe, il matrimonio precoce di Antonio e di Giuseppe. Continue reading “Pietro Stella – “La diaspora dei Bosco tra ‘700 e ‘900” in “Salesianum””

Pietro Stella – “Don Bosco e le trasformazioni sociali e religiose del suo tempo” in “La Famiglia Salesiana riflette sulla sua vocazione nella Chiesa di oggi”

Esiste una profonda differenza tra il modo di vedere nostro e quello di quanti studiavano D. Bosco anni or sono. Attorno agli anni ’50 ancora si discuteva sul grande punto: fu D. Bosco un pedagogista o fu soltanto un educatore? fu un teorico o fu soltanto un pratico? Oggi la realtà è diversa. titolo di saggio vorrei proporre oggi alcuni interrogativi: 1) che cosa significò D. Bosco nella geografia umana in movimento del suo tempo? 2) che cosa significò in una storia di trasformazioni sociali? 3) quale funzione ebbe nelle grandi trasformazioni spirituali (o, se si vuole, religiose e culturali)? Continue reading “Pietro Stella – “Don Bosco e le trasformazioni sociali e religiose del suo tempo” in “La Famiglia Salesiana riflette sulla sua vocazione nella Chiesa di oggi””

Pietro Stella – “Per una storia del profetismo apocalittico cattolico ottocentesco. Messaggi profetici di don Bosco a Pio IX e all’imperatore d’Austria (1870-1873)” in “Rivista di storia e letteratura religiosa”

D. Bosco, per certi atteggiamenti, è come tutti coloro che interpretano come male, come eticamente riprovevole, socialmente e pedagogicamente infecondo quanto avvertono prescindere dalla religione o quanto trovano dichiaratamente avverso alla Religione Cattolica, vista nel suo aspetto storico di società gerarchicamente costituita e con prerogative di valore socio-politico. Continue reading “Pietro Stella – “Per una storia del profetismo apocalittico cattolico ottocentesco. Messaggi profetici di don Bosco a Pio IX e all’imperatore d’Austria (1870-1873)” in “Rivista di storia e letteratura religiosa””

Pietro Stella – “La canonizzazione di don Bosco tra fascismo e universalismo” in “Don Bosco nella storia della cultura popolare”

Le celebrazioni che si tennero per la canonizzazione di don Bosco nel 1934 a Roma e a Torino dalla domenica di Pasqua a quella dell’ottava, rilette oggi nelle cronache del tempo suscitano facilmente l’idea che siano state come un suggello spettacolare dell’accordo finalmente raggiunto in Italia tra la Chiesa e lo Stato, sotto il regime fascista. Continue reading “Pietro Stella – “La canonizzazione di don Bosco tra fascismo e universalismo” in “Don Bosco nella storia della cultura popolare””

Pietro Stella – La canonizzazione di don Bosco tra fascismo e universalismo

Le celebrazioni che si tennero per la canonizzazione di don Bosco nel 1934 a Roma e a Torino dalla domenica di Pasqua a quella dell’ottava, rilette oggi nelle cronache del tempo suscitano facilmente l’idea che siano state come un suggello spettacolare dell’accordo finalmente raggiunto in Italia tra la Chiesa e lo Stato, sotto il regime fascista. Continue reading “Pietro Stella – La canonizzazione di don Bosco tra fascismo e universalismo”

Pietro Stella – “Don Bosco e Bartolo Longo” in “Bartolo Longo e il suo tempo”

Bartolo Longo ricordava l’incontro avuto con don Bosco a Torino nel maggio 1885 come un fatto importante e decisivo. Nei pochi minuti d’intimo colloquio lui, giovane avvocato meridionale, chiese al prete piemontese, ormai settantenne, che gli svelasse come aveva fatto a «conquistare il mondo». Continue reading “Pietro Stella – “Don Bosco e Bartolo Longo” in “Bartolo Longo e il suo tempo””

Giovanni Bosco – Beginning, Extension and Charismatic and Institutional Consolidation of the Work at Valdocco

Don Bosco, at the advice of his spiritual director, St Joseph Cafasso from autumn 1844 to summer 1846 lived at the Barolo Refuge as chaplain of the Little Hospital of St Philomena, opened in August 1845. In the same place and in other temporary places not far from Valdocco, he carried out his early priestly ministry on behalf of boys, mostly immigrant lads who had no parish of reference. On the vigil of his move to the Pinardi house, he drew up for the civil authorities of the city of Turin, who were responsible for and concerned about public order, a very brief account of his three years of catechetical activity, indicating the aims and results he had achieved that were positive both for civil society and the Church (no. 1). Continue reading “Giovanni Bosco – Beginning, Extension and Charismatic and Institutional Consolidation of the Work at Valdocco”

Francesco Motto – Il contributo dei salesiani di Frascati all’opera di assistenza della popolazione colpita dai bombardamenti. Cronistoria degli avvenimenti: 8 settembre 1943 – 4 giugno 1944 in “Ricerche storiche salesiane”

All’accoglienza della popolazione da parte dei salesiani di Villa Sora a Frascati l’autore ha dedicato successivamente poche righe, ricavate per lo più da un breve articolo apparso sul giornaletto dell’Istituto nel 1975.

Continue reading “Francesco Motto – Il contributo dei salesiani di Frascati all’opera di assistenza della popolazione colpita dai bombardamenti. Cronistoria degli avvenimenti: 8 settembre 1943 – 4 giugno 1944 in “Ricerche storiche salesiane””

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑