La lettera di un superiore salesiano riflette sulle varie esperienze della Congregazione in diverse parti del mondo, evidenziando la vitalità e il rinnovamento in corso in alcune regioni. L’autore esprime preoccupazione e solidarietà per i confratelli nel Ruanda, colpito dalla violenza, e invita a preghiere e sostegno. Continue reading “Egidio Viganò – “Nell’Anno della Famiglia” in “Atti del consiglio generale””→
Il documento propone una riflessione sulla povertà nel contesto della vita religiosa salesiana, con un richiamo al tema natalizio e all’esempio di Gesù. Sottolinea la povertà come “tema generatore” della spiritualità salesiana e la sua rilevanza nel contesto sociale attuale, evidenziando il divario economico e la necessità di un nuovo ordine mondiale. Continue reading “Egidio Viganò – “E Maria lo depose in una mangiatoia.” in “Atti del consiglio generale””→
Il Rettor Maggiore invita alla riflessione sulla generosa iniziativa di Dio nella nostra vocazione e sull’importanza della sua presenza e grazia nella nostra vita. Si anticipa il prossimo Sinodo ordinario convocato dal Papa sulla vita consacrata, che affronterà il tema in relazione alla Chiesa universale, sottolineando l’importanza di un’intensa testimonianza delle beatitudini da parte dei consacrati. Continue reading “Egidio Viganò – “Invitati a testimoniare meglio la nostra consacrazione” in “Atti del Consiglio Generale””→
Il messaggio invita a riflettere sulla dimensione missionaria della Chiesa, sottolineando l’importanza dell’enciclica “Redemptoris Missio” e del Congresso Missionario Latinoamericano a Lima. Durante il CG23 si è discusso della dimensione missionaria della Congregazione, con orientamenti operativi per le nuove presenze salesiane in Africa. Continue reading “Egidio Viganò – “Appello del papa per le missioni” in “Atti del Consiglio Generale””→
Il nuovo Consiglio Generale si prepara a riunirsi per delineare gli orientamenti del CG23 e per pianificare un programma di animazione e governo mirato a potenziare i servizi alle Ispettorie nel prossimo sessennio. Si evidenziano due dati fondamentali: il primo riguarda l’inserimento efficace nel movimento ecclesiale della “Nuova Evangelizzazione”, mentre il secondo sottolinea l’importanza della “Spiritualità” come energia vitale nel cammino di fede. Continue reading “Egidio Viganò – “Spiritualità salesiana per la nuova Evangelizzazione” in “Atti del Consiglio Generale””→
La festa dell’Immacolata ha rinnovato il ricordo delle origini salesiane e ha rinfrescato le ragioni della speranza. L’8 dicembre, giornata emblematica per la vocazione salesiana, è stata vissuta con profonde emozioni tra i ragazzi della casa di Arese, suscitando riflessioni intense. Continue reading “Egidio Viganò – “Memoria delle origini” in “Atti del Consiglio Superiore””→
Quinta Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1958-1969). Madre Angela Vespa, nata il 1° ottobre 1887 ad Agliano d’Asti, entra nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice nel 1906 ed è ammessa alla professione religiosa il 6 settembre 1909. Dopo gli studi magistrali, consegue due lauree a Roma in Lettere e Pedagogia (1915). Inizia la sua missione educativa ad Alì Terme e poi a Vallecrosia, Nizza Monferrato e Torino, distinguendosi per le sue doti di insegnante e direttrice. Dal 1938 è Consigliera Generale preposta agli studi: promuove il riconoscimento giuridico delle scuole FMA, la formazione delle suore e la valorizzazione dell’educazione popolare. Durante la Seconda guerra mondiale sostiene iniziative per le ragazze della strada e nel dopoguerra promuove la rivista Primavera. È tra le fondatrici dell’Istituto Internazionale di Pedagogia e Scienze Religiose a Torino. Eletta Vicaria Generale nel 1955, diventa Superiora Generale nel 1958, guidando l’Istituto con saggezza fino al 1969. Favorisce la professionalizzazione educativa, fonda scuole professionali e sostiene l’uso dei mezzi di comunicazione sociale a fini catechistici. Alla luce del Concilio Vaticano II, promuove il rinnovamento della formazione delle suore come educatrici e catechiste. Muore l’8 luglio 1969, lasciando un segno profondo per la sua fede operosa, la sua visione pedagogica e l’amore per il carisma salesiano. Per approfondire: Maria Collino – Le mani nelle mani di Dio. Madre Angela Vespa Superiora Generale FMA
Sesta Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1969-1981). Ersilia Canta nacque a S. Damiano d’Asti il 25 marzo 1908. All’età di diciotto anni entrò nell’Istituto e il 5 agosto 1928 fece la professione. Nel 1929 ottenne l’abilitazione all’insegnamento di letteratura e storia nelle scuole medie e superiori. Nel 1967 fu nominata Vicaria Generale , e due anni dopo, nel 1969, assunse la guida dell’Istituto come Madre Generale, succedendo a Madre Angela Vespa. Durante i dodici anni del suo governo, Madre Ersilia seppe coniugare con grande attenzione la fedeltà al carisma salesiano e alle origini dell’Istituto con uno sguardo aperto e amorevole verso i cambiamenti imposti dai tempi. Fu la prima Superiora Generale a visitare personalmente ogni angolo dell’Istituto. Coinvolse tutto l’Istituto nella preparazione dei Capitoli Generali XVI e XVII, che portarono alla riscoperta dell’identità delle FMA e alla stesura definitiva delle Costituzioni. Le sue circolari, distinte per chiarezza e coerenza del messaggio, contengono linee guida e indicazioni per vivere la vita religiosa salesiana secondo il carisma di Don Bosco e di Madre Mazzarello. Come già nelle ultime lettere circolari di Madre Angela Vespa, anche in questo periodo si ritrovano regolarmente brani del Concilio Vaticano II e del Magistero della Chiesa, riportati nelle sue circolari, segno di una lealtà e appartenenza ecclesiale, un atteggiamento profondamente vivo in Madre Ersilia Canta. Per approfondire: Maria Collino – Il poema dell’essenzialità. Lineamenti biografici di madre Ersilia Canta superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice
Settima Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1981-1984). Rosetta Marchese (1922-1984) nasce ad Aosta il 20 ottobre 1922. Laureata in lettere, diviene settima superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice nel 1981. Colpita da leucemia, dal maggio 1982, madre Rosetta trascorre quasi due anni tra ricoveri ospedalieri e speranze di ripresa. Considera la malattia come un ministero di santificazione e come un esercizio di maternità spirituale che le faceva misteriosamente prolungare nel tempo l’offerta totale di madre Mazzarello per la santità delle FMA e delle giovani. Le sue circolari sono soltanto 12, dense di spiritualità e ricche di stimoli per la missione educativa. La linea di fondo è quella del rinnovamento dell’Istituto a partire dalla conoscenza e dall’assimilazione delle Costituzioni, approvate nel 1982, per “una nuova primavera feconda di frutti di santità”. Alcuni temi caratteristici sono: l’azione dello Spirito Santo nell’Istituto, la centralità della presenza di Cristo, la figura di Maria SS., lo spirito di famiglia, la chiamata alla santità, la fecondità della vita apostolica, la disciplina interiore del silenzio.