Il testo esamina il crescente impatto della globalizzazione sull’aspetto materiale della vita umana, con un’enfasi sempre maggiore sul possesso e lo scambio di beni materiali. Questo approccio materialistico sta gradualmente sopraffacendo la considerazione dei beni spirituali, portando a una perdita di sensibilità per le esperienze spirituali. Si sottolinea come il consumismo e la mancanza di attenzione per i bisogni spirituali possano rendere le persone vulnerabili alla manipolazione politica e alla perdita di profondità nelle relazioni umane. L’educazione alla cittadinanza viene proposta come un rimedio, promuovendo responsabilità e solidarietà a livello globale e il dialogo basato su valori condivisi come la pace e la giustizia.
Periodo di riferimento: 1990 – 2003
Pellerey, M., “Spiritualità e educazione” in “La spiritualità salesiana in un mondo che cambia“, Cracovia (Polonia) 25-30 agosto 2001, Salvatore Sciascia, Caltanissetta-Roma 2003 (Colloqui, 20), 75-95.