P. Rosalio Castillo, consigliere generale di nazionalità venezuelana, ha descritto come i salesiani hanno svolto la loro attività in America Latina.
Essi si erano orientati verso la gioventù lavoratrice della società preindustriale; l’avevano servita specialmente all’interno della struttura scolastica con una mentalità tendente a valorizzare l’individuo; la società contemporanea invece non mancava di secernere — in un mondo dal quale i salesiani si separavano senza accorgersene — uomini, donne, giovani, che emarginati in gradi diversi costituivano al limite una specie di « quarto mondo » sprovvisto ed abbandonato.
Indice:
- Introduzione
- Storia
- Statistica del 1970
- L’America Latina contemporanea
- Sproporzione fra le forze e il lavoro
- Insufficiente pianificazione
- Eccessivo numero di scuole
- I motivi per cui sorsero molti collegi
- Scarsa importanza dell’insegnamento tecnico ed agrario
- Vera presenza educativa
- Una certa mancanza di originalità
- Sforzo attuale per una pastorale della scuola
- Per la formazione sociale dei giovani
- Sforzo attuale di diversificazione dell’azione educativa
- Preparazione dei formatori.
- Discussione.
Periodo di riferimento: 1875 – 1970
R. Castillo Lara, La presenza educativa salesiana in America Latina in “Colloqui sulla vita salesiana, 3”, Barcellona 1-4 SETTEMBRE 1970, LDC, Leumann (TO) 1971, 57-75.