In questa lettera datata novembre 1923, la Madre Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Caterina Daghero, comunica alle sorelle la ristrutturazione delle Ispettorie italiane dell’Istituto, resasi necessaria a causa della crescente espansione delle opere e del numero sempre maggiore di case. In particolare, vengono costituite tre nuove Ispettorie: Veneto-Emiliana, Ligure-Toscana e Italia Meridionale, derivanti da suddivisioni delle Ispettorie già esistenti. La lettera illustra nel dettaglio la nuova configurazione territoriale, elencando le case di ciascuna Ispettoria e indicando i relativi Noviziati, già approvati o in via di conferma canonica. L’approvazione ufficiale delle modifiche da parte della Santa Sede è documentata dal rescritto firmato dal Cardinale Laurenti. La riorganizzazione è segno della vitalità e della crescita dell’Istituto, e l’invito conclusivo della Madre è a rispondere con gratitudine e maggiore fedeltà alle Costituzioni.
Periodo di riferimento: 1923
C. Daghero, Lettera circolare del 24 novembre 1923, Nizza Monferrato 1923.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)