In questa lettera rivolta alle Figlie di Maria Ausiliatrice, la Madre Generale Marinella Castagno invita a vivere con slancio e concretezza il messaggio della Strenna del Rettor Maggiore, che non richiede tante spiegazioni, ma una coraggiosa applicazione nella vita quotidiana. La riflessione parte dal Centenario di don Bosco e si proietta verso un rinnovato impegno nella pastorale vocazionale, ispirato dalla generosità e dall’entusiasmo delle giovani. Madre Castagno sottolinea la centralità della preghiera – soprattutto per le vocazioni – come prima condizione fondamentale per ravvivare la fedeltà e l’inventiva apostolica. Richiama l’esempio di don Bosco e l’importanza dell’adorazione eucaristica, proponendo gesti concreti come la novena mensile a Maria Ausiliatrice e le visite frequenti a Gesù nel Santissimo Sacramento. Conclude incoraggiando le comunità a un impegno condiviso per trasmettere la bellezza della chiamata e far rifiorire la speranza tra i giovani.
Periodo di riferimento: 1989
M. Castagno, «Presentazione della Strenna del Rettor Maggiore. Lettera circolare n° 707», in Parole che giungono al cuore con il sapore di Mornese. Circolari di Madre Marinella Castagno (1984-1996), a cura di Ernesta Rosso, Roma, Istituto FMA 2008, 237-238.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)