In questa lettera circolare, la Madre Generale Marinella Castagno condivide un’intensa riflessione al termine dell’anno centenario di don Bosco, alla luce della sua visita alle Ispettorie FMA dell’India. L’esperienza missionaria vissuta tra i giovani e i poveri dell’India, ricchi di spiritualità e sete di Dio, diventa punto di partenza per un rinnovato appello alla missione educativa ed evangelizzatrice dell’Istituto. Attraverso l’esempio delle prime missionarie e l’attualità del carisma salesiano, la Madre evidenzia l’urgenza di un’educazione che sia profondamente radicata nella santità, nella competenza pedagogica e nella fedeltà alla Chiesa. Richiama le figure luminose di Laura Vicuña e madre Morano come modelli di frutti dell’azione salesiana, in stretta sintonia con l’opera dei Salesiani e della Famiglia salesiana. L’anno centenario diventa così occasione di rinnovato impegno: nell’educazione giovanile, nella collaborazione tra rami della Famiglia salesiana e nel sostegno alle Exallieve, invitate a incarnare valori cristiani e sociali nel mondo. Fortemente ispirata dalle parole di San Giovanni Paolo II, la Madre conclude con un pressante invito a perseverare con coraggio, speranza e spirito mariano nella missione educativa di don Bosco.
Periodo di riferimento: 1988
M. Castagno, «La grazia dell’anno centenario di don Bosco. Lettera circolare n° 706», in Parole che giungono al cuore con il sapore di Mornese. Circolari di Madre Marinella Castagno (1984-1996), a cura di Ernesta Rosso, Roma, Istituto FMA 2008, 230-237.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)