Questo scritto proposto alla gente di campagna è perfettamente applicabile a qualunque Cristiano educato e colto, e per conseguenza il titolo del medesimo non deve dissuadere
alcuno dalla più attenta lettura.
Questo scritto proposto alla gente di campagna è perfettamente applicabile a qualunque Cristiano educato e colto, e per conseguenza il titolo del medesimo non deve dissuadere
alcuno dalla più attenta lettura.
Desideroso di mettere a disposizione di chiunque lo volesse un testo di storia sacra – ed ecclesiastica in particolare – Giovanni Bosco realizzò questo volume.
Il racconto, realizzato sotto forma di dialogo e diviso in epoche, parte dai primordi della Chiesa fino ad arrivare all’epoca a lui contemporanea.
De sa longue expérience d’éducateur, Don Bosco a retenu un certain nombre de constatations fondamentales.
Première constatation : l’enfant est toujours prisonnier de son milieu familial et social. S’il suit une mauvaise pente, c’est presque toujours parce qu’il se trouve plongé dans une atmosphère délétère, sans posséder des moyens personnels de défense, ou tout au moins, sans en posséder de suffisants. Ou bien c’est la famille qui fait complètement défaut, ou bien, si elle existe, elle se révèle inapte il accomplir sa tâche naturelle de protection el de formation. De là est née chez Don Bosco la double préoccupation éducative suivante: 1° Assainir le milieu où grandit l’enfant en rendant ce milieu aussi moral et aussi chrétien que possible (au besoin ne pas hésiter à en créer un de toutes pièces) ; 2° En vue de son éducation, apporter à cet enfant à la fois protection et formation comme aurait dû le faire sa famille. Continue reading “Henri Bouquier – Don Bosco éducateur”
Le Salésien, disciple de Don Bosco, devra se sanctifier comme lui dont la manière de sainteté a été authentifiée, canonisée, si l’on peut dire, par l’autorité infaillible de l’Eglise.
En d’autres termes, la « perfection de’ l’Evangile », point de départ de toute sainteté, dans son application pratique au problème particulier de l’éducation, nous est parvenue à. travers un saint éducateur, Don Bosco, qui, de ce fait, se présente à tous comme le modèle achevé, mieux que cela comme le type idéal et le chef-d’œuvre par excellence à reproduire.
C’est donc son mode de sainteté, reproduit d’aussi près que possible, qui marquera pour nous Salésiens le point culminant de la perfection à réaliser. Continue reading “Henri Bouquier – Le pas dans les pas de Don Bosco ou Spiritualité Salesiénne”
“Maria Domingas Mazzarello, experiência feminina do carisma salesiano”, de Madre Rosetta Marchese, focaliza de maneira sintética o tema di carisma salesiano feminino em Santa Maria Domingas Mazzarello. Continue reading “Rosetta Marchese – “Maria Domingas Mazzarello. Experiência feminina do carisma salesiano” in “O carisma salesiano feminino em Santa Maria Domingas Mazzarello””
N’ont pas la prétention d’offrir au public, ami du monde salésien, une biographie complète et détaillée du second successeur de Don Bosco. Ce très modeste ouvrage, comme nous avons pris soin de le souligner, n’est qu’une « esquisse biographique » dessinant à grands traits une belle histoire à laquelle on pourrait aisément consacrer des volumes. On ne renferme pas en quelques pages une vie entière donnée à Dieu, plus d’un demi-siècle de sacerdoce dont l’activité apostolique ne s’arrêtera qu’avec le dernier souffle, de nombreuses années passées à des leviers de commande qui réclament, avec une sereine prudence, une volonté rare jointe à une sainte audace… Continue reading “Jules-Marie Beslay – Le Père Paul Albéra. Second Successeur de Saint Jean Bosco. Esquisse biographique.”
Estas memorias fueron escritas clandestinamente en el campo de concentración de los religiosos de Podolínec en Eslovaquia oriental. En el año 1950. Durante la así llamada “noche bárbara”, del 13 al 14 de abril de 1950, la policía checoslovaca comunista irrumpió en un centenar de casas de religiosos, obligándolos a subir, llevando lo más imprescindible, en unos autocares preparados para la ocasión, que los transportaron, custodiados por policías armados, a diversos campos de concentración. Poco después los condujeron al campo de concentración central de Podolínec. De este modo, más de mil ciudadanos libres se convirtieron en una noche en prisioneros privados de libertad. Continue reading “Ernest Macák – De la otra parte de las rejas. Diario del campo de concentración de Podolínec (Eslovaquia)”
C’era una volta una tradizione salesiana, soprannominata “la Buona notte”. Esisteva in tutte le case salesiane e anche negli Oratori Festivi. Era un incontro serale, al termine della giornata, un incontro familiare tra il padre e i figli, ed era uno strumento pedagogico efficacissimo, anche se da taluni era un po’ misconosciuto. Oggi per molti motivi è andato un po’ in disuso, ma se ne risente la mancanza, perché si percepiscono o si comincia a percepire i vuoti che ha lasciato dietro di sé. Qui vengono raccolte le “Buone notti” scritte da don Francesia tra 1911-12 e 1925-26. Continue reading “Giovanni Battista Francesia – Buone notti autografe di don G. B. Francesia”
Questo testo narra la storia della Cittadella di Valdocco, un complesso edilizio creato da don Bosco per assistere la gioventù bisognosa. Continue reading “Senza autore – La cittadella di Valdocco e le architetture industriali dell’epoca”
L’abstract narra la storia di Giuseppe Buzzetti, nato nel 1832 a Caronno Ghiringhello, un paesino situato in provincia di Varese. Continue reading “Eugenio Pilla – Giuseppe Buzzetti. Coadiutore salesiano”
Questo lavoro propone una ricerca scientifica volta a ricostruire non solo i dati biografici, ma soprattutto il pensiero di un autore, attraverso un approccio metodologico che va oltre le pubblicazioni su di lui o quelle da lui prodotte, e che include anche la biblioteca personale dell’autore stesso. Continue reading “Cosimo Semeraro – Don Alberto Caviglia, 1868-1943. I documenti e i libri del primo editore di don Bosco tra erudizione storica e spiritualità pedagogica”
L’opera di Don Bosco rappresenta un’importante espressione dell’educazione cristiana, ma non è né l’inizio né la fine di tale tradizione. Don Bosco è stato uno dei più originali scopritori e attivi amministratori di questa ricchezza pedagogica cristiana, guidato dalla generosità e dalla bontà del suo cuore immenso. Continue reading “Pietro Braido – Don Bosco”
L’autore si confronta con la figura di Giovanni Bosco, noto come Don Bosco, con umiltà e profonda reverenza. Nonostante le difficoltà artistiche nell’assenza di ombre nel quadro della sua vita, Don Bosco emerge come un uomo completo e assoluto, privo di macchia. Questa chiarezza presenta un’opportunità interessante per lo psicologo, poiché la vita di Don Bosco è documentata nel XIX secolo, in una città moderna come Torino, e non presenta le leggende medievali tipiche di altri Santi. Continue reading “Giovanni Joergensen – Don Bosco”
Questo profilo storico presenta la figura di Don Bosco non come un’agiografia, ma come un uomo della storia, delineandolo attraverso gli eventi che meglio riflettono la sua grandezza e bontà. Si mira a far emergere la persuasione che in questo straordinario uomo della storia vi sia qualcosa di trascendente, la santità personale e il segno della mano di Dio. Continue reading “Alberto Caviglia – “Don Bosco. Profilo storico””
L’11 novembre 1875, nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino, Don Bosco benedisse con commozione un gruppo di dieci missionari salesiani.
Continue reading “Carolina Bertini – Cenni storici sulle missioni salesiane del ven. Don Bosco”
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