Questo articolo esplora il contesto dell’educazione dei giovani alla fede in una regione precedentemente sotto regimi totalitari, focalizzandosi principalmente sulla situazione in Polonia e in altri paesi del blocco sovietico.
Questo articolo esplora il contesto dell’educazione dei giovani alla fede in una regione precedentemente sotto regimi totalitari, focalizzandosi principalmente sulla situazione in Polonia e in altri paesi del blocco sovietico.
Il testo descrive l’inizio di una stagione di progetti pastorali incentrati sulla comunità cristiana e rivolti ai giovani. Questa iniziativa è stata avviata alcuni anni fa a causa della crescente complessità e dilatazione del campo giovanile, che richiedeva un’azione più mirata e finalizzata della comunità. Continue reading “Juan Edmundo Vecchi – Pastorale giovanile. Una sfida per la comunità ecclesiale”
Un gruppo di amici, responsabili di strutture di animazione pastorale, si è dedicato allo studio della spiritualità giovanile alcuni anni fa. L’obiettivo era trovare un progetto di esistenza cristiana da proporre a giovani desiderosi di vivere seguendo Gesù Cristo, affrontando il divario tra vita quotidiana e spiritualità. Continue reading “Riccardo Tonelli – Una spiritualità per la vita quotidiana”
In questo articolo, l’autore intendere dimostrare come il luogo previlegiato per leggere la Bibbia sia proprio la Liturgia, proprio in tale contesto che il Testo Biblico esprime la sua sacralità e divinità, attraverso la quale la Parola di Dio si incarna nella storia dell’uomo e si rivela in uno spazio e tempo determinati.
In questo articolo viene messa in risalto come l’iniziativa d’amore di Dio, che è all’origine dell’esperienza di vita consacrata viene percepita dall’individuo come un appello, un invito che attiva e coinvolge tutte le dimensioni della personalità.
In questo articolo viene presentato l’itinerario storico spirituale di Rosetta Marchese, settima superiora Generale delle Famiglie di Maria Ausiliatrice, come un “esistenza teologica” che permette di cogliere, nel tipico realismo di una vocazione genuinamente salesiana, la crescita graduale verso un’esperienza mistica.
L’esperienza spirituale di santa Teresa di Lisieux può essere compresa soltanto a partire dalla centralità attribuita all’amore evangelico, da due punti di vista: quello della sua conquista o del suo apprendistato e quello della sua realizzazione.
Continue reading “Octavio R. Balderas – “«L’amore è tutto». La scienza dell’amore in Teresa di Lisieux” in “Quaderni di Spiritualità Salesiana. Nuova serie 5””
In questo articolo, Jack Finnegan descrive il nuovo profilo mistico, la persona che, attingendo all’esperienza spirituale e sacrale, ridefinisce la propria esistenza al fine di dedicarsi attivamente al proprio contesto socio-culturale.
In questo articolo, viene riportata un’esperienza pastorale diocesana di ispirazione “donboschiana”, secondo la quale i giovani sono educatori e testimoni di Gesù per i loro stessi coetanei. In questo senso, dalla sua esperienza Don Paolo Gariglio ne ritrae una vera e propria pedagogia giovanile, dove i giovani formati cristianamente secondo una precisa metodologia diventano a loro volta pastori di altri giovani, costruendo un vero e proprio ponte tra i ragazzi e i sacerdoti e tra il sacerdote e Dio.
In questo articolo Mons. Fernando Charrier, evidenza l’importanza della coerenza della vita cristiana, da entrare in comunione Eucaristica con Cristo ad assumere un atteggiamento “Eucaristico”, entrando nella logica del servizio autentico e incondizionato. Continue reading “Mons. Fernando Charrier – “«Per voi tutti». L’Eucaristia e l’edificazione della città” in “Quaderni di Spiritualità Salesiana. Nuova serie 4””
All’uomo moderno che, specie nella nostra civiltà occidentale, sta morendo per la perdita di valori morali e religiosi ed è tutto proteso nella grettezza dei beni di consumo, nuovo idolo dell’era tecnologica, l’apostolo Giovanni con il messaggio evangelico dona un «pane di vita» (Gv 6,35) e «un’acqua viva» che disseta definitivamente (Gv 4,13-14). Continue reading “Giorgio Zevini – “«Io sono il pane di vita». La spiritualità eucaristica nel vangelo di Giovanni” in “Quaderni di Spiritualità Salesiana. Nuova serie 4””
Va crescendo il numero dei laici che, a vario titolo e con ruoli complementari, sono partecipi della missione educativa di don Bosco accanto ai Salesiani e alle Figlie di Maria Ausiliatrice. Occupati a tempo pieno in qualità di insegnanti, educatori professionali, dirigenti scolastici, operatori pastorali, istruttori sportivi, oppure in attività di volontariato educativo e pastorale, adulti e giovani partecipano alla missione salesiana sui fronti più diversi e ne condividono gli ideali, lo stile e il metodo.
Quando Laura del Carmen Vicuña conclude la sua vicenda terrena, il 22 gennaio 1904, ha 12 anni, 9 mesi e 17 giorni. Breve il tempo di vita che le è stato regalato e ancora più breve quello entro il quale ha maturato e portato a pieno compimento il cammino della sequela Christi. Nonostante le limitazioni dovute al tempo e all’età, la Chiesa non ha esitato a riconoscere le virtù eroiche da lei vissute e a proporla come modello di vita cristiana soprattutto ai giovani e, il 3 settembre 1988, l’ha proclamata beata.
Teresa di Gesù Bambino nasce il 2 gennaio 1873 e muore il 30 settembre 1897. Alla fine dell’anno 1894 Teresa scopre la sua «piccola via» verso la santità. Nel gennaio del 1895 incomincia la redazione della sua autobiografia con quello che viene chiamato il Manoscritto A. Il 9 giugno del 1895 Teresa si offre come «vittima di olocausto all’amore misericordioso».
Il saggio esamina l’origine, lo sviluppo e il significato del motto di Don Bosco, “Studia di farti amare”. Collegando questa raccomandazione a influenze come Sant’Agostino, San Benedetto, Sant’Ignazio e San Francesco di Sales, l’autore delinea il contesto in cui Don Bosco ha adottato questa massima.
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