CONTENTS.
- Leo XIII and Education
- Don Rua’s Representative in America
- News from the Missions
Continue reading “Salesian Bulletin – Salesian Bulletin, n° 10, 1903”
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Continue reading “Salesian Bulletin – Salesian Bulletin, n° 10, 1903”
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Continue reading “Salesian Bulletin – Salesian Bulletin, n° 32, 1905”
L’attuale importante espansione missionaria della congregazione salesiana offre un campo privilegiato per verificare l’ipotesi presentata da Guy Avanzini di una “diffusione sempre più ampia” dei modelli educativi “pre-testati” a Torino da parte di Giovanni Bosco, e di apprezzarne le più o meno flessibilità di adattamento nei più diversi contesti culturali. Questa analisi inizierà necessariamente da un ricordo molto sommario della vocazione missionaria della congregazione, voluta dal suo fondatore. Continue reading “Jaques Gadille – “Missions salésiennes et inculturation” in “Ricerche storiche salesiane””
Nel giorno della Festa del nostro Santo Fondatore, il Commento alla Strenna: Fedeltà a Don Bosco Santo. Don Ricaldone è lieto di comunicare il felice esito della Congregazione Generale sulle virtù eroiche della Serva di Dio Madre Maria Mazzarello, prima Superiora dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice fondate dal nostro Padre San Giovanni Bosco. Il 3 del prossimo maggio vi sarà la lettura del Decreto alla presenza del Santo Padre. Continue reading “Pietro Ricaldone – “Lettera del Rettor Maggiore” in “Atti del Capitolo Superiore””
Les organisateurs du Congrès ont demandé d’étudier l’insertion du charisme de don Bosco en Afrique Centrale. Précisons tout de suite que la notion d’Afrique Centrale, dans l’entendement de la Congrégation d’antan, impliquait le territoire de l’actuelle République Démocratique du Congo ainsi que le Rwanda. Pour le choix du terminus a quo (1911) et adquem (1959) nous avons estimé que la période d’insertion et de premier développement du charisme salésien va de 1911 jusqu’en 1959, l’année de la fondation de la “province d’Afrique Centrale” qui a été
le point d’aboutissement d’un processus de maturation.
Nell’articolo l’autore riporta cronologicamente, la nascita e gli sviluppi delle molteplici visitatorie salesiane nel mondo, tra il 1927 e il 1981.
Periodo di riferimento: 1927 – 1981
T. Valesecchi, “Le ispettorie salesiane. Serie cronologica dall’anno 1927 al 1981” in «Ricerche Storiche Salesiane», 3 (1984) 5, 275-294.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano
Nella lettere viene espresso il dolore per la perdita improvvisa di Don Giovenale Dho, Consigliere per la Formazione, durante un viaggio in Rwanda. Descrive le qualità e i contributi di Don Dho alla comunità religiosa, sottolineando il suo impegno nella formazione dei giovani e nella pastorale vocazionale. Continue reading “Egidio Viganò – “Il nostro impegno africano” in “Atti del Consiglio Superiore””
Questo secondo volumetto raccoglie in breve nei più importanti avvenimenti di circa un ventennio di storia dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, svoltasi sotto il governo del Beato Don Rua.
Vi rifulge la sua azione illuminata e prudente di superiore e guida spirituale, la sua paterna e solerte cura e l’impegno assiduo di continuare in fedeltà assoluta l’opera del Fondatore, per assicurarvi il progressivo sviluppo e il graduale assestamento, fra l’incalzante moltiplicarsi delle fondazioni.
Cette publication comprend, en première partie, la réimpression de la bibliographie des Salésiens de la Province d’Afrique centrale, de 1911 à 1980, publiée en 1982 à l’Institut historique salésien de Rome, en tant que premier volume de la série Études.
Continue reading “Léon Verbeek – Les Salèsiens de l’Afrique Centrale. Bibliographie 1911-1996”
Le phénomène religieux au Zaïre a fait l’objet d’un certain nombre d’études historiques. Un grand nombre d’entre elles cherchent à connaître l’affrontement entre société et conceptions traditionnelles d’une part et religions étrangères d’autre part. Ainsi des phénomènes comme le Kimbanguisme, le Kitawala, la Jamaa et d’autres mouvements semblables sont assez bien connus.
L’ essai traite du développement de l’œuvre salésienne au Congo, à partir des trois centres principaux (Sakania, Kafubu, Kipushya) où les FMA ont apporté le charisme de Don Bosco et de Maria Mazzarello depuis 1926, fondant des écoles, des internats, des orphelinats pour soutenir les enfants locaux pauvres et abandonnés.
The focus of this article is the question, what has been the educational impact of the Salesian work in South Africa since its foundation until the 1950s? This article begins with the foundation that the Salesians made in Cape Town, yet it focuses on the educational models that the Salesians were working with and the South African educational context in which this work developed.
Après leur indépendance, les nations africaines envisageaient un avenir marqué par l’épanouissement de la démocratie. Cependant, les trente années suivantes ont été caractérisées par un manque de tranquillité et de liberté. Aujourd’hui, les Africains luttent encore pour faire entendre leur voix auprès des grandes puissances mondiales.
Presentiamo ai Confratelli, quasi come omaggio nel 1° centenario dell’approvazione canonica della Congregazione, il Dizionario biografico dei salesiani.
L’analisi della condizione giovanile all’interno della cultura e della società contemporanea, spesso delineata attraverso categorie dicotomiche come “cultura di morte” e “cultura di vita”, può suscitare perplessità per la sua mancanza di considerazione della complessità e pluralità delle dimensioni e dei fattori sociali in gioco.
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