In questo articolo, Jack Finnegan descrive il nuovo profilo mistico, la persona che, attingendo all’esperienza spirituale e sacrale, ridefinisce la propria esistenza al fine di dedicarsi attivamente al proprio contesto socio-culturale.
In questo articolo, Jack Finnegan descrive il nuovo profilo mistico, la persona che, attingendo all’esperienza spirituale e sacrale, ridefinisce la propria esistenza al fine di dedicarsi attivamente al proprio contesto socio-culturale.
The focus of this article is the question, what has been the educational impact of the Salesian work in South Africa since its foundation until the 1950s? This article begins with the foundation that the Salesians made in Cape Town, yet it focuses on the educational models that the Salesians were working with and the South African educational context in which this work developed.
Bruno Bellante offers in his essay some food for thought regarding Don Bosco’s choice to use a humanistic educational approach. In fact, according to the Saint, education serves not only to prepare the individual for a future profession, but also to help him in his personal growth as a human being. Continue reading “Bruno Bellerate – Don Bosco’s humanistic approach in education in «Don Bosco’s place in history»”
Non è necessario ricorrere a molte parole per sottolineare l’evidenza, teorica e pratica, che il discorso sulla realtà educativa oggi come sempre viene interpretato entro un quadro di riferimento più vasto, più o meno riflesso: una certa visione dell’uomo, una determinata concezione della vita, un modo definito di collocare l’educando nella società, nel tempo presente e nell’avvenire. Sembra, quindi, utile per chi si occupa di problemi concreti come per chi li teorizza delineare alcuni indirizzi prevalenti nel contesto pedagogico contemporaneo.
Non si farà un elenco esauriente di teorie; né le tendenze delineate saranno oggetto di giudizi di approvazione o di condanna.
In ambito cristiano l’esercizio della “direzione spirituale” è iniziato con la formazione dei monaci ma è divenuta un’istanza centrale per chiunque decida di intraprendere un cammino di crescita spirituale. Anche all’alba del terzo millennio si sente il bisogno di una paternità spirituale: in particolare tra i giovani, i quali vanno in cerca di maestri, di padri e madri nello Spirito per essere aiutati ad affrontare un cammino di fede non illusorio tra i flutti e gli scogli, le nebbie e le confusioni della postmodernità. Questo quaderno presenta una serie di riflessioni sull’accompagnamento in prospettiva salesiana. Sono voci, prospettive ed esperienze diverse, non esaustive certamente, ma animate dall’unica ambizione di stimolare la riflessione e il confronto.
L’espressione, messa a titolo, dice in sintesi il mio punto di vista: “possedere” anche la morte per vivere pienamente nell’amore alla vita.
Se in senso generale per coeducazione intendiamo quel processo attraverso il quale vogliamo abilitare la persona a intessere relazioni autentiche che implicano la capacità di una reale e partecipe comunicazione interpersonale, non sarà privo di interesse sostare brevemente sulla relazione stabilita da don Bosco con le donne così come emerge da una fonte fino ad ora non adeguatamente considerata: l’Epistolario. Continue reading “Mara Borsi – “La relazione di Don Bosco con le donne tra stereotipi e originalità. Analisi del carteggio epistolare” in “Colloqui sulla vita salesiana, 16””
Analizzare l’immaginario giovanile nelle relazioni tra i sessi significa collocarci anzitutto in una prospettiva socio-culturale di studio qualitativo, dove vengono privilegiate le dimensioni soggettive e personali, il vissuto e le percezioni dei giovani circa le categorie, prima interiorizzate e poi utilizzate nel loro linguaggio comune, che guidano i rapporti tra ragazzi e ragazze, nonché le reciproche attese nella fase dell’adolescenza e della giovinezza. Continue reading “Renato Mion – “L’immaginario giovanile nella relazione fra i sessi” in “Colloqui sulla vita salesiana, 16””
Congregazioni antiche e nuovi Istituti, associazioni di laici, dame caritatevoli e iniziative di vario genere unirono gli sforzi per contrastare la diffusione di una mentalità laica e spesso laicista e irreligiosa, naturalista e massonica, e animare un’educazione giovanile ispirata ai princìpi della fede. Continue reading “Giorgio Chiosso – “L’apporto dei Salesiani all’educazione fra ’800 e ’900”, in “Don Michele Rua nella storia (1837-1910)””
The guild had a considerable impact on the social and cultural development of the Scottish Catholic Teachers.
Sebbene sia scopo delle Letture Cattoliche di pubblicare operette di stile semplice e dirette specialmente alla classe meno erudita del popolo; tuttavia ci parve cosa utile stampare una serie di fatti curiosi ed edificanti, i quali, mentre possono tornare utili ad ogni condizione di persone, siano in modo particolare diretti alla gioventù. Continue reading “Giovanni Bosco – Esempi edificanti proposti specialmente alla gioventù-Ai nostri lettori”
Nelle suggestive varianti di « tempo libero e tempo liberato », la cui estensione e importanza sono intimamente rapportate alla crescita del fenomeno in esame, si occupano due esperti di pastorale giovanile, Mario Pollo e Riccardo Tonelli.
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