In questa intensa lettera circolare del 24 febbraio 1986, la Madre Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Marinella Castagno, approfondisce il significato della beatitudine evangelica «Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia» (Mt 5,6), come via privilegiata di santità personale e comunitaria. In un clima quaresimale e sinodale, Madre Castagno incoraggia le sorelle a rinnovare la propria vocazione attraverso la radicalità evangelica, l’ascolto della Parola, e la dedizione apostolica. Illustra i segni di vitalità dell’Istituto, tra cui l’apertura di nuove case e la trasmissione dei documenti formativi e pastorali post-Capitolo Generale XVIII, sottolineando la necessità di un continuo rinnovamento interiore per rispondere efficacemente alle attese delle giovani. Con riferimenti a san Leone Magno, sant’Agostino e ai fondatori don Bosco e madre Mazzarello, la lettera si fa invito alla perseveranza, all’umiltà e alla ricerca costante della volontà di Dio, come fonte di forza missionaria e testimonianza profetica nella Chiesa e nel mondo.
Periodo di riferimento: 1986
M. Castagno, «Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia. Lettera circolare n° 679», in Parole che giungono al cuore con il sapore di Mornese. Circolari di Madre Marinella Castagno (1984-1996), a cura di Ernesta Rosso, Roma, Istituto FMA 2008, 71-76.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)