In questa lettera, la Madre Vicaria, riportando il messaggio della Madre generale Caterina Daghero, incoraggia le Suore e le Direttrici dell’Istituto a valorizzare il contributo delle ex-allieve nell’opera educativa salesiana. Le invita a formare collaboratrici laiche capaci di sostenere attività catechistiche, ricreative e formative, soprattutto dove le Suore non possono arrivare. Richiama l’esempio di Don Bosco, che fin dall’inizio coinvolse laici nell’apostolato, e invita alla perseveranza nonostante le difficoltà. La circolare ribadisce anche l’importanza dell’unità, della preghiera, della fedeltà allo spirito salesiano e della “santa allegria” che deve regnare nelle Case. Conclude con un invito affettuoso alla preghiera e all’osservanza religiosa, come dono spirituale per sostenere la Madre Generale e l’Istituto intero.
Periodo di riferimento: 1921
E. Sorbone, Lettera circolare del 24 marzo 1921. Lettera circolare n° 67, Nizza Monferrato 1921.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)