In questa lettera, scritta in occasione della festa della riconoscenza del 24 maggio 1988, Madre Marinella Castagno ringrazia le sorelle FMA per gli auguri ricevuti e riflette sul valore profondo della festa nella spiritualità salesiana. A partire dall’esperienza vissuta nei luoghi delle origini dell’Istituto (Nizza, Mornese, Torino), l’autrice invita a riscoprire la festa come spazio di comunione, gratitudine e rigenerazione spirituale. La festa, secondo lo spirito di don Bosco, non è evasione ma forza educativa, che apre alla speranza, all’ottimismo e alla capacità di dono reciproco. È un’occasione per ravvivare i legami fraterni, per riscoprire la presenza di Maria Ausiliatrice nella vita dell’Istituto e per rinnovare l’impegno verso i giovani, specialmente i più poveri. Madre Marinella esorta ogni sorella a diventare “persona di festa”, testimone gioiosa del Vangelo e seminatrice di speranza nel mondo.
Periodo di riferimento: 1988
M. Castagno, «Il senso della festa. Lettera circolare n° 701», in Parole che giungono al cuore con il sapore di Mornese. Circolari di Madre Marinella Castagno (1984-1996), a cura di Ernesta Rosso, Roma, Istituto FMA 2008, 196-201.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)