Marinella Castagno – Comunità di donne consacrate

In questa lettera circolare datata 24 ottobre 1989, la Madre Generale dell’Istituto FMA, Marinella Castagno, condivide l’esperienza della sua visita alla comunità salesiana di Gozo (Malta), sottolineando la vitalità della fede cristiana in un contesto segnato dalla secolarizzazione. La riflessione si inserisce nel cammino verso il Capitolo Generale XIX, e pone al centro la vita di comunità come spazio privilegiato di crescita personale e testimonianza evangelica. Attraverso il richiamo alla Mulieris dignitatem e alla spiritualità salesiana, la Madre invita a riscoprire la ricchezza della vita consacrata come relazione trasformante con Cristo e tra sorelle, valorizzando le diversità di età, cultura e temperamento come dono e risorsa. L’ideale di comunità viene delineato come luogo di comunione autentica, maturazione umana e apostolica, capace di favorire una nuova evangelizzazione attraverso la forza della carità vissuta nel quotidiano. La lettera si conclude con un forte appello a costruire relazioni liberanti, nella fiducia e nella trasparenza, in vista di una comunione vera, sostenuta dalla grazia dello Spirito e affidata all’intercessione materna di Maria.

Periodo di riferimento: 1989

M. Castagno, ‭«L’interiorità, condizione per la relazione e la responsabilità sociale. Lettera circolare n° 715», in Parole che giungono al cuore con il sapore di Mornese. Circolari di Madre Marinella Castagno (1984-1996), a cura di Ernesta Rosso, Roma, Istituto FMA 2008, 284-289.

Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)

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