Questo studio approfondisce il contributo originale di santa Maria Domenica Mazzarello nella fondazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice, accanto a san Giovanni Bosco. L’autore dimostra, con rigore storico e teologico, che la santità della Madre non fu una semplice eco di Don Bosco, ma una vocazione autonoma e parallela, preparata dalla Provvidenza. Il riconoscimento ufficiale di Mazzarello come confondatrice evidenzia il suo apporto creativo e personale all’opera salesiana femminile. La sua umile discrezione ha per lungo tempo oscurato questa realtà, ma oggi emerge con chiarezza una duplice luce fondativa, riflesso dell’iniziativa di Dio e dell’intervento diretto di Maria.
INDICE
- Intenzione di Don Bosco nella fondazione dell’Istituto delle FMA
- Concretizzazione del progetto di Don Bosco attraverso la formulazione del testo di Costituzioni
- Intervento diretto di Don Bosco nella fondazione dell’Istituto
- Intervento indiretto di Don Bosco attraverso i suoi collaboratori
- Fedeltà della Mazzarello allo Spirito e a Don Bosco
- Fedeltà creativa
Periodo di riferimento: 1978
C. Colli, “Contributo di Don Bosco e di Madre Mazzarello al Carisma di fondazione dell’Istituto delle FMA“, Scuola tipografica Salesiana, Roma 1978.