In occasione del 150° anniversario dell’incontro tra don Bosco e Bartolomeo Garelli (8 dicembre 1841), Madre Marinella Castagno invita le Figlie di Maria Ausiliatrice a riflettere sul valore e l’attualità dell’Oratorio come via privilegiata di evangelizzazione tra i giovani più poveri. Ripercorrendo la genesi carismatica dell’Oratorio, ne evidenzia lo spirito profondo: l’incontro personale, l’accoglienza cordiale, il dialogo educativo, la centralità del giovane. A partire dalle sollecitazioni del Capitolo Generale XIX, la lettera propone un rinnovamento pastorale che non si limiti a riprodurre strutture, ma riscopra lo “spirito oratoriano”, animato da zelo apostolico, passione educativa e fedeltà alla missione originaria. Con riferimenti a don Bosco, madre Mazzarello, suor Teresa Valsé e a figure significative della tradizione salesiana, la Superiora incoraggia ogni comunità a interrogarsi sulla propria capacità di essere casa accogliente, ambiente di comunione e speranza per le giovani più fragili e marginalizzate.
Periodo di riferimento: 1991
M. Castagno, «L’oratorio via privilegiata di evangelizzazione. Lettera circolare n° 733», in Parole che giungono al cuore con il sapore di Mornese. Circolari di Madre Marinella Castagno (1984-1996), a cura di Ernesta Rosso, Roma, Istituto FMA 2008, 382 – 388.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)