Bernardo Tohil – “Aspetti più rilevanti della missionografia dei salesiani di Don Bosco” in “L’impegno missionario: fiore del carisma salesiano” in “Famiglia salesiana. Famiglia missionaria” Settimana di Spiritualità nel Centenario delle Missioni Salesiane

L’opera missionaria dei Salesiani di Don Bosco ha abbracciato diverse realtà geografiche nel corso degli anni. I Salesiani di Don Bosco hanno lasciato un’impronta significativa in diverse parti del mondo attraverso la loro opera missionaria.

In Zaire, nella Diocesi di Sakania, hanno affrontato le sfide locali diffondendo il messaggio di Don Bosco. Nel Brasile, nelle Prelature di Humaità, Porto Velho e Rio Negro, hanno contribuito allo sviluppo sociale e spirituale delle comunità locali. L’impegno nel Vicariato Apostolico del Chaco Paraguayo evidenzia la flessibilità dei Salesiani nel raggiungere comunità remote. In Ecuador, nel Vicariato Apostolico di Méndez, la missione salesiana, fondata nel 1893, ha promosso l’istruzione e lo sviluppo socio-economico. In India, nelle diocesi di Shillong-Gauhati, Kohima-Imphal e Krishnagar, hanno affrontato sfide culturali, contribuendo allo sviluppo educativo e spirituale. La presenza salesiana nella Diocesi di Surat Thani, in Thailandia, ha svolto un ruolo significativo nell’educazione e nella formazione della comunità. In sintesi, la missionografia salesiana riflette un impegno globale, adattandosi alle realtà locali e contribuendo in modo sostanziale alla crescita delle comunità servite.

Periodo di riferimento: 1877 – 1977

B. Tohil, “Aspetti più rilevanti della missionografia dei salesiani di Don Bosco” in “Famiglia salesiana. Famiglia missionaria” Settimana di Spiritualità nel Centenario delle Missioni Salesiane, ELLE DI CI, Torino, 1977, 115-136.

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