Pertanto, fin dalla sessione del Colloquio svoltasi a Leusden nel 1983, nella lista dei temi preferenziali è stata inserita e poi ripetutamente richiesta la trattazione riguardante il valore o il fenomeno della «festa» nella esperienza giovanile.
In realtà, gli accenni molto succosi e abbastanza espliciti, emersi nel corso di passate sessioni, soprattutto le ultime due a proposito di «tempo libero e tempo occupato», come pure di «espressioni celebrative della festa nella religiosità giovanile», hanno costituito l’entroterra locale e le motivazioni più immediate per spiegare la decisione del tema La festa nell’esperienza giovanile per l’incontro di Vienna: la ricorrenza della festa – come si è detto all’inizio – del 20° di fondazione e soprattutto delle «feste centenarie» di don Bosco è sembrata una « elegante provvidenziale coincidenza » che rendeva più suggestiva la scelta operata.
Indice:
- 1. Premessa: saluti e doverosi ringraziamenti
- 2. Il tema della «festa» e i motivi della sua scelta
- 3. Il colloquio di Vienna: impostazione e contenuti
- 1. L’area della chiarificazione, delimitazione e definizione del fenomeno
- 2. L’area della memoria storica e dell’esperienza salesiana
- 3. L’area della progettualità
Periodo di riferimento: 1987
C. Semeraro, Studio Introduttivo in “Colloqui sulla vita salesiana, 14”, Vienna 23-28 Agosto1987, LDC, Leumann (TO) 1988, 5-20.