Il nostro convegno sarà destinato, precisamente, non alla ricerca scientifica pura o alla celebrazione commemorativa, ma a una riflessione vitale e impegnativa sulla attuale efficacia educativa e pastorale del sistema
Il nostro convegno sarà destinato, precisamente, non alla ricerca scientifica pura o alla celebrazione commemorativa, ma a una riflessione vitale e impegnativa sulla attuale efficacia educativa e pastorale del sistema
Índice:
L’obbiettivo dell’Inchiesta aveva come punti di riferimento quattro centri d’interesse: l’istruzione, la celebrazione e la vita nei gruppi.
Enrica Rosanna ha commentato alcune « prospettive socio-culturali » sulla comunicazione comunitaria. Le proposte di quest’ultima sui modelli organizzativi hanno fatto evidentemente progredire la riflessione del colloquio sulla comunicazione nella congregazione e nell’insieme della Famiglia salesiana.
Canon 710 defines as secular institute as follows: A secular institute is an institute of consecrated life in which the Christian faithful living in the world strive for the perfection of charity and work for the sanctification of the world especially from within.
Lo scopo della direzione spirituale è la crescita verso la maturità e la fede, cioè l’autonomia e l’azione personale del diretto. La libertà quindi del guidato sta al centro.
Infine, dato che nessun programma è realizzabile senza persone preparate, Don Adrien van Luyn, vicario ispettoriale dei Salesiani d’Olanda, ha trattato di una delle questioni implicate nella preparazione all’azione salesiana: « la formazione di laici qualificati per l ’azione pastorale della Chiesa contemporanea ».
Il sacerdote salesiano Adolf Heimler è professore di psicologia, di terapia analitica e di antropologia alla Hochschule di Benediktbeuern, membro della Deutsche Gesellschaft fiir Psychanalyse, Psychosomatik und Tiefenpsychologie.
«Col termine “partecipazione” […] non si intende il semplice fatto di “far parte della vita sociale”, fatto che da quando esiste il rapporto comunitario ha sempre avuto luogo, ma si vuole qualificare un certo tipo di presenza, in base al quale l’uomo contemporaneo riesce ad avere nella complessa società, dinamica ed evolutiva, in cui è immerso, una posizione tale che gli consenta di essere ed operare non come semplice “ oggetto” , ma quale “soggetto” in qualche misura “corresponsabile” e “condeterminante” di tutte le decisioni sociali che, sempre più direttamente e pesantemente lo coinvolgono» (Mattai, 1976, 884).
Continue reading “Guglielmo Malizia – “Partecipazione”, in “Progetto Educativo Pastorale””
I problemi di identità e i problemi di vocazione salesiana, oggetto diretto del nostro colloquio, hanno parti comuni. Chi vuol tentare di risolvere o anche solo di comprendere i secondi non può ignorare i primi.
Sr. Enrica Rosanna, Figlia di Maria Ausiliatrice, fece « l’analisi sociologica delle aspirazioni e dei valori dei giovani d’Europa ». Si limitò a un breve, ma rimarchevole esposto, basato su alcune inchieste condotte su vasta scala tra la gioventù contemporanea di alcune nazioni.
Maria del Valle Lopez Santos, giovane Cooperatrice del meridione della Spagna, condensò la testimonianza di un gruppo di Cooperatori sulla gioventù di Huelva, presso Siviglia.
Gerard Schuler, Salesiano francese, intitolò il suo contributo: « Bisogni, attese e aspirazioni dei giovani che ho incontrato nel mio campo di lavoro: il mondo dei drogati di Lione ».
Harrie Kanters, Salesiano olandese, descrive la sua esperienza in un centro salesiano nelle vicinanze di Rijswijk.
Don Jacques Schepens ha presentato « le condizioni e le leggi psicologiche della comunicazione nei gruppi primari ». Si è sforzato di dimostrare che le relazioni intracomunitarie sono diverse.
Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.