Marinella Castagno – Riflessioni sulla “Centesimus annus”

In questa lettera del 24 maggio 1991, festa di Maria Ausiliatrice, Madre Marinella Castagno, Superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, scrive alle consorelle da Roma durante i suoi viaggi in America Latina e in Medio Oriente. Condivide riflessioni sull’importanza dell’Enciclica Centesimus annus di Giovanni Paolo II, evidenziando il suo valore per l’educazione e la nuova evangelizzazione nello spirito di don Bosco. Madre Marinella sottolinea l’urgenza di vivere la solidarietà evangelica, di approfondire la dottrina sociale della Chiesa e di rinnovare l’impegno educativo in comunione con i laici e i pastori. Richiama inoltre i frutti dei recenti incontri interispettoriali in America Latina e l’orientamento offerto dall’XI Assemblea generale della CLAR. Maria Ausiliatrice, conclude, continua a guidare l’Istituto nelle “vie nuove” dell’evangelizzazione, specialmente a servizio delle giovani più povere.

Periodo di riferimento: 1991

M. Castagno, ‭«Riflessioni sulla Centesimus annus. Lettera circolare n° 729», in Parole che giungono al cuore con il sapore di Mornese. Circolari di Madre Marinella Castagno (1984-1996), a cura di Ernesta Rosso, Roma, Istituto FMA 2008, 365 – 368.

Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)

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