In questa lettera circolare del 24 marzo 1992, Madre Marinella Castagno, Superiora Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, invita le sorelle a vivere il tempo di Quaresima come un’opportunità di conversione autentica, rinnovamento comunitario e slancio apostolico. Alla luce della visita del Santo Padre all’“Auxilium”, la Superiora rilancia l’urgenza di mettere Cristo Maestro al centro della vita personale e comunitaria, per rendere ogni opera educativa un’autentica evangelizzazione. Madre Marinella richiama alla forza profetica della vocazione religiosa, che si esprime attraverso quattro atteggiamenti fondamentali: utopia evangelica, gratuità, impegno sociale e speranza nuova. Sottolinea, quindi, come una fede viva, alimentata dalla Parola di Dio, dalla vita sacramentale e dalla fraternità, sia la condizione per educare ed evangelizzare i giovani in modo incisivo e profetico. Ispirandosi a Don Bosco e a Madre Mazzarello, la lettera esorta ad assumere uno stile educativo improntato alla bontà evangelica, alla vicinanza alle giovani e all’ardore missionario, per guidarle verso pascoli ubertosi di vita e di fede. È un forte appello a ritornare all’essenziale: la sequela di Cristo come fonte e fine di ogni azione educativa.
Periodo di riferimento: 1992
M. Castagno, «La forza profetica della sequela di Gesù Maestro di vita. Lettera circolare n° 737», in Parole che giungono al cuore con il sapore di Mornese. Circolari di Madre Marinella Castagno (1984-1996), a cura di Ernesta Rosso, Roma, Istituto FMA 2008, 401 – 407.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)