Lo scopo della direzione spirituale è la crescita verso la maturità e la fede, cioè l’autonomia e l’azione personale del diretto. La libertà quindi del guidato sta al centro.
Quali conseguenze ne risultano per la formazione della guida spirituale?
Ne deduciamo due: 1) La formazione della guida spirituale dovrà essere, per quanto è possibile, un’autoformazione. 2) Con l’aiuto e sotto la direzione almeno di una propria guida.
Indice:
- Aspettative riguardanti la direzione spirituale
 - Attitudini fondamentali del direttore
 - Opera di integrazione
 - La formazione professionale della guida
 - Conclusione
 - Discussione: Il grado di maturità umana e salesiana richiesta per un direttore
 - Le istituzioni specifiche della formazione del direttore spirituale
 - I mezzi di formazione del direttore spirituale
 - La preparazione indispensabile del direttore spirituale, non necessariamente prete
 
Periodo di riferimento: 1957 – 1982
M. Quartier, La formazione della guida spirituale salesiana. Relazione in “Colloqui sulla vita salesiana, 11”, Cison di Val Marino 22-27 AGOSTO 1982, LDC, Leumann (TO) 1983, 221-237.
