Spesso invitato, all’occasione di colloqui o di congressi sul tema della prevenzione della delinquenza giovanile, a parlare del carattere specifico ed «innovatore» della pedagogia a Valdocco di Argenteuil, eccomi piuttosto dubitante e meno sicuro per trattare della dimensione religiosa nella realizzazione del progetto. Però, la mia fedeltà al sistema preventivo di don Bosco non mi permette di lasciare a parte questo problema della formazione religiosa data nell’opera.
Indice:
- Il luogo di formazione
 - I. Le tre dimensioni della formazione religiosa
- La dimensione verticale: apertura alla meraviglia
 - La dimensione orizzontale: l’apertura alla solidarietà
 - La dimensione della profondità: I’apertura all’interiorità
 
 - II. L’implicito e l’esplicito
- Credere, sperare, amare
 - Nel nome di che, o piuttosto di chi?
 
 - III. Il dialogo inter-religioso e il riferimento ecclesiale
- Islam e cristianesimo
 - L’articolazione con la parrocchia
 
 
Periodo di riferimento: 1980 – 2003
J-M. Petitclerc, La formazione religiosa nel Valdocco di Argenteuil in “Colloqui sulla vita salesiana, 21”, Bratislava, Slovacchia, 16 – 21 agosto 2003, Éditions Don Bosco, Parigi, 2004, 81-87.
