Il panorama dei processi di iniziazione cristiana (IC) in Europa appare oggi molto complesso e dappertutto si cercano vie nuove per uscire dalla grave crisi che questi processi manifestano.
Nell’orizzonte emerge un’esperienza che sembra promettente e carica di futuro: la restaurazione del catecumenato battesimale come forma privilegiata di IC, sia per gli adulti che diventano cristiani, sia anche per ragazzi e giovani non battezzati che chiedono il battesimo. Tutto sembra indicare che da questa ricca esperienza è possibile ricavare valide indicazioni per la nostra pastorale giovanile.
Indice:
- 1. Una situazione diventata insostenibile
- 2. La nuova frontiera dell’IC in Europa: la restaurazione del catecumenato
- 2.1 La restaurazione del catecumenato: uno sguardo d’insieme
- 2.2 Indicazioni pastorali dall’esperienza catecumenale
- 2.3 Proposte di revisione del processo tradizionale di IC in chiave catecumenale
- 3. Verso un nuovo modello di pastorale d’iniziazione
- 3.1 Pastorale e catechesi «d’iniziazione»
- 3.2 La via esperienziale
- 3.3 Il gruppo giovanile come luogo «iniziatico»
- 3.4 Catechesi inculturata e significativa
- 3.5 Apertura all’esperienza religiosa e annuncio della fede
- 3.6 Il dialogo giovani-adulti
Periodo di riferimento: 1976 – 1993
E. Alberich, L’iniziazione religiosa – Il catecumenato. Riflessioni di un salesiano in Colloqui sulla Vita Salesiana 21, Bratislava, Slovacchia, 16- 21 agosto 2003, Éditions Don Bosco, Parigi, 2004, 295-322.