Nella sua lettera del 24 gennaio 1987, madre Marinella Daghero presenta alle Figlie di Maria Ausiliatrice il commento alla Strenna del Rettor Maggiore per l’anno 1987, ponendolo in continuità con la preparazione spirituale al centenario di Don Bosco (1888-1988). L’invito principale è a vivere la Strenna «Insieme verso l’88» in profonda unità con lo spirito dei due Fondatori, Don Bosco e Madre Mazzarello, rinnovando la fedeltà al carisma educativo salesiano. La Madre Generale sottolinea l’urgenza di comprendere profondamente il mondo giovanile femminile di oggi, cogliendo anche le domande implicite delle ragazze, spesso confuse o incerte, per poter offrire risposte educative credibili e incarnate nella spiritualità salesiana. Questo richiede un serio impegno nella costruzione di comunità educanti e missionarie, in comunione con tutta la Famiglia salesiana e con le Chiese locali. La lettera si chiude con un commosso ricordo per le quattro suore FMA decedute in un tragico incidente aereo in Guinea Equatoriale, il cui sacrificio viene visto come seme fecondo per il “Progetto Africa”. Particolare menzione è fatta a suor Ursula, prima FMA africana, come segno di speranza e vocazione per il futuro. Madre Daghero affida questo cammino a Maria e rinnova l’invito a vivere un anno “mornesino”, ispirato alla figura e allo spirito di madre Mazzarello.
Periodo di riferimento: 1987
M. Castagno, «Presentazione della Strenna del Rettor Maggiore. Lettera circolare n° 688», in Parole che giungono al cuore con il sapore di Mornese. Circolari di Madre Marinella Castagno (1984-1996), a cura di Ernesta Rosso, Roma, Istituto FMA 2008, 122-123.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)