In questa circolare rivolta a tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice, la Madre Vicaria, a nome della Madre Generale Caterina Daghero, trasmette alcune esortazioni del Beato Don Filippo Rinaldi, ribadendo l’importanza della fiducia tra le suore e le loro Superiore. Si sottolinea il modello di maternità spirituale nella guida delle comunità, ispirato al Sistema Preventivo di Don Bosco: la Direttrice deve essere madre accogliente e confortante, mentre il richiamo all’ordine spetta con discrezione alla Vicaria o ad altre Consigliere. Una guida materna e un cuore filiale sono le chiavi per una vita comunitaria serena e feconda. La lettera richiama inoltre le Superiore a valorizzare il tempo delle vacanze scolastiche come opportunità di crescita spirituale e comunitaria. Viene lodata l’iniziativa di aprire scuole e attività formative per fanciulle meno seguite, offrendo loro un’educazione cristiana anche durante l’estate. L’accento è posto sulla carità educativa, sull’attenzione ai bisogni delle giovani e sulla cooperazione fraterna tra le Suore. Infine, si comunicano aggiornamenti pratici: l’invio degli elenchi delle Case FMA, l’auspicio di raduni formativi per le Maestre di laboratorio e la diffusione della circolare “Madre Mazzarello”. L’invito conclusivo è a vivere con impegno gli esercizi spirituali per migliorarsi nel carattere e nella carità fraterna.
Periodo di riferimento: 1923
E. Sorbone, Lettera circolare del 24 luglio 1923. Lettera n° 86, Nizza Monferrato 1923.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)