In questa lettera del 24 aprile 1989, Madre Marinella Castagno condivide l’esperienza vissuta nelle visite alle Ispettorie del Centro America e di Manaus (Brasile), luoghi segnati da sfide sociali, instabilità politica e povertà, ma anche da una sorprendente vitalità vocazionale e missionaria. Tra calamità naturali e contesti difficili, le Figlie di Maria Ausiliatrice mantengono una fede operosa, segno della presenza viva di Maria.Particolare attenzione è rivolta al cammino verso il Capitolo Generale XIX: la Madre invita le comunità a uno studio serio del tema proposto, esortando ad un’educazione profondamente inculturata, capace di rispondere alle sfide della contemporaneità, alle nuove forme di disagio giovanile e alle trasformazioni socioculturali. La conoscenza del contesto, l’ascolto delle giovani e la collaborazione con i laici diventano imprescindibili per un’azione educativa evangelizzatrice. Richiamando Don Bosco e il magistero della Chiesa, la lettera rilancia con forza l’appello ad essere “missionarie dei giovani” con uno sguardo che sappia integrare fedeltà carismatica e coraggio innovativo, affinché la pedagogia salesiana continui ad essere profezia viva nel cuore del mondo.
Periodo di riferimento: 1989
M. Castagno, «Attenzione alle esigenze dei tempi e del contesto. Lettera circolare n° 710», in Parole che giungono al cuore con il sapore di Mornese. Circolari di Madre Marinella Castagno (1984-1996), a cura di Ernesta Rosso, Roma, Istituto FMA 2008, 255-259.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)