La povertà riguarda la disposizione della persona verso i «beni». Questa disposizione è strettamente collegata alla struttura della personalità: se esiste un’intenzione centrale, che influisca e organizzi tutta la personalità, allora i «beni» saranno vissuti secondo una gerarchia di valori personali. Se l’intenzione o progetto generale è quello di dedizione a Dio e alle persone umane, questo stesso progetto sarà vissuto come «bene» definitivo, e la persona sarà libera davanti agli altri beni, che saranno vissuti come strumenti od occasioni per raggiungere quel bene centrale.
Indice:
- 1. Povertà e organizzazione della personalità
- 2. Povertà e bisogni umani
- a) Povertà e «attaccamento»
- b) Povertà e identità personale
- c) Povertà e realismo
- 3. Povertà fra virtù e psicologia
Periodo di riferimento: 1970 – 1999
A. Ronco, Povertà e psicologia. Alcuni spunti in “Colloqui sulla vita salesiana, 19”, Benediktbeuern, Germania, 21- 31 agosto 1999, Salvatore Sciascia Editore, Caltanissetta, 2001, 69-72.