In questa lettera circolare, datata 24 ottobre 1995, Madre Marinella Castagno condivide la sua esperienza di visita a diverse realtà ispettoriali in Europa e Africa, mettendo in evidenza i segni di speranza e i numerosi frutti dell’azione educativa salesiana, nonostante le difficoltà culturali, sociali e religiose. La lettera si colloca in un tempo di preparazione al Capitolo Generale XX e propone una riflessione profonda sulla centralità di Cristo come fondamento dell’identità consacrata e della missione educativa delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Madre Marinella richiama la necessità di un rinnovato radicalismo evangelico: una testimonianza profetica che nasce dalla contemplazione, dalla comunione e dall’inculturazione del Vangelo nelle diverse realtà. Evidenzia come l’inculturazione non sia un semplice adattamento, ma un processo di trasformazione profonda secondo il modello dell’Incarnazione, dove la cultura è accolta, purificata e illuminata dalla fede. La lettera si sofferma anche sul valore educativo della promozione della donna, in linea con le indicazioni di Giovanni Paolo II durante la IV Conferenza Mondiale sulla Donna a Pechino, e sottolinea il ruolo imprescindibile dell’educazione femminile nella nuova evangelizzazione. Infine, Madre Marinella esorta le sorelle ad affrontare le sfide culturali con speranza, preparazione teologica, discernimento spirituale e competenza pedagogica, valorizzando il carisma salesiano come via concreta e attuale di evangelizzazione giovanile e trasformazione della cultura.
Periodo di riferimento: 1995
M. Castagno, «La radicalità evangelica, via di evangelizzazione della cultura. Lettera circolare n° 775», in Parole che giungono al cuore con il sapore di Mornese. Circolari di Madre Marinella Castagno (1984-1996), a cura di Ernesta Rosso, Roma, Istituto FMA 2008, 629 – 635.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)