In qualità di Direttore Spirituale Generale, tra il 1892 e il 1910, don Paolo Albera doveva orientare la formazione iniziale e permanente dei Salesiani. Lo fece anche attraverso la predicazione di ritiri e di esercizi spirituali.
In questo ministero valorizzò le note che era solito prendere durante le sue letture di indole teologica e spirituale. Nei primi anni di ministero Albera leggeva opere di predicatori classici italiani e francesi. Dopo la visita canonica alle opere salesiane dell’America capì che era necessaria una formazione più solida dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Così affrontò anche autori ascetici contemporanei. Leggeva opere italiane, francesi e inglesi che arricchirono molto la sua visione spirituale e pastorale.
J. Boenzi, grazie a un attento lavoro di ricerca, ricostruisce il vasto panorama degli autori e dei titoli letti e annotati da Albera. Li raggruppa in otto categorie:
- 1) Studi dottrinali, catechistici e conferenze;
- 2) Teologia pratica e applicata;
- 3) Letteratura devota;
- 4) Letteratura per ritiri;
- 5) Trattati e meditazioni sulla vita consacrata;
- 6) Trattati e conferenze sul sacerdozio;
- 7) Commentari e studi biblici;
- 8) Salesianità. La ricerca mette in luce l’influsso positivo di questa vasta letteratura sul pensiero di don Albera.
Indice:
- One Who Was Well Read
- Presentation of the “Fondo” and Documentation
- Panorama of “Authors” and “Titles” in D. Albera’s Reading
- Doctrinal Studies, Catechisms, Conferences
- Practical and Applied Theology
- Devotional Literature
- Retreat Literature
- Treatises and Meditations on Consecrated Life
- Treatises and Conferences on Priesthood
- Biblical Resources
- Salesianity
- Conclusion
Reference time period: 1892 – 1910
J. Boenzi, Reconstructing Don Albera’s Reading List, in «Ricerche Storiche Salesiane» 33 (2014) 63, 203-272.
Reference institution:
Istituto Storico Salesiano