In preparazione alla festa di Maria Ausiliatrice del 24 maggio, la Madre Vicaria Enrichetta Sorbone, a nome della Madre Generale Caterina Daghero, invita le Figlie di Maria Ausiliatrice a vivere con fervore il mese mariano, arricchendolo di fioretti quotidiani e atti concreti di devozione. Viene proposto uno speciale fioretto suggerito dal Rettor Maggiore Filippo Rinaldi: recitare ogni giorno dodici “Ave Maria” in onore dell’Ausiliatrice e impegnarsi a condurre un’anima al suo Cuore. La lettera richiama inoltre la commemorazione del 14 maggio, anniversario della morte di Madre Mazzarello, sollecitando preghiere e testimonianze in vista dell’introduzione del processo apostolico per la sua beatificazione. Viene ribadita l’importanza di documentare eventuali grazie straordinarie attribuite alla Serva di Dio. Ampio spazio è dato alla vita dell’Istituto: si annuncia la preparazione delle biografie di alcune sorelle defunte e si incoraggia la collaborazione con la rivista «Gioventù Missionaria», contribuendo con articoli, fotografie e testimonianze. Si rilancia il valore degli Oratori Festivi come cuore dell’azione educativa, nonostante le difficoltà del tempo, e si spronano le Direttrici a ravvivare entusiasmo e partecipazione giovanile. In chiusura, si annunciano due nuove raccolte di canti religiosi per unificare la prassi liturgica e si sottolinea la cura formativa verso le postulanti, cuore del futuro dell’Istituto. La circolare si conclude con un incoraggiamento alla dedizione nell’insegnamento del catechismo, fedele al carisma di Don Bosco e Madre Mazzarello.
Periodo di riferimento: 1923
E. Sorbonne, Lettera circolare del 24 aprile 1923. Lettera n° 83, Nizza Monferrato 1923.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA)