Giovanni Bosco – “Il pastorello delle Alpi ovvero vita del giovane Besucco Francesco d’Argentera” in “Fonti Salesiane 1.Don Bosco e la sua opera”

Della vita di Francesco Besucco, Il Pastorello delle Alpi, riportiamo soltanto la seconda parte, poiché i primi quattordici capitoli sono ricalcati quasi alla lettera sulla lunga testimonianza inviata dal parroco di Argentera. Continue reading “Giovanni Bosco – “Il pastorello delle Alpi ovvero vita del giovane Besucco Francesco d’Argentera” in “Fonti Salesiane 1.Don Bosco e la sua opera””

Giovanni Bosco – “Vita del giovanetto Savio Domenico allievo dell’Oratorio di S. Francesco di Sales” in “Fonti Salesiane 1.Don Bosco e la sua opera”

La vita di Domenico Savio (1859) e i profili biografici di Michele Magone (1861) e Francesco Besucco (1864), sono tra i documenti pedagogici e spirituali più importanti di don Bosco, efficace illustrazione narrativa delle convinzioni e della pratica formativa del santo, nel primo ventennio di attività. Qui riproduciamo la piccola biografia di Domenico Savio nell’ultima edizione curata personalmente da don Bosco (1878). Continue reading “Giovanni Bosco – “Vita del giovanetto Savio Domenico allievo dell’Oratorio di S. Francesco di Sales” in “Fonti Salesiane 1.Don Bosco e la sua opera””

Giovanni Bosco – “Cenno biografico sul giovanetto Magone Michele allievo dell’Oratorio di S. Francesco di Sales” in “Fonti Salesiane 1.Don Bosco e la sua opera”

Se, nella vicenda spirituale del Savio, l’autore riconosce, insieme ai meriti dell’educazione familiare, “i lavori che la grazia divina aveva già operato in così tenera età”, grazie alla straordinaria recettività del ragazzo, nell’avventura spirituale di Michele Magone egli evidenzia inequivocabilmente l’efficacia del proprio metodo educativo. Continue reading “Giovanni Bosco – “Cenno biografico sul giovanetto Magone Michele allievo dell’Oratorio di S. Francesco di Sales” in “Fonti Salesiane 1.Don Bosco e la sua opera””

Lettere circolari di Madre Luisa Vaschetti

Terza Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1924-1943)
Madre Luisa Vaschetti nasce il 9 luglio 1858 ad Agliè Canavese (Torino). Dopo la precoce perdita della madre, assume giovanissima responsabilità familiari che la preparano a una maternità spirituale più ampia. Entra tra le Figlie di Maria Ausiliatrice nel 1883, accolta da Don Bosco, e parte lo stesso anno come missionaria in Argentina. Qui trascorre vent’anni come educatrice, direttrice e superiora, distinguendosi per fermezza materna, fedeltà carismatica e capacità organizzativa, dando impulso a opere come il noviziato di Bernal e la Scuola normale di Almagro. Dal 1903 al 1924 è nel Consiglio Generale dell’Istituto a Nizza Monferrato, dove svolge il ruolo di Segretaria della Superiora Generale. Nel 1924, dopo la morte di Madre Daghero, è nominata Superiora Generale, incarico che manterrà fino al 1943. Durante il suo governo promuove con forza la formazione delle suore, l’espansione missionaria e l’aumento delle vocazioni, fondando numerosi noviziati e sostenendo con convinzione l’ideale missionario. Gravemente colpita dalla cecità nel 1938, continua a offrire guida e consiglio fino alla morte, avvenuta il 28 giugno 1943. Madre Vaschetti è ricordata, dalle parole di Don Ricaldone, come “profondamente e tenacemente salesiana” e fedele interprete dello spirito di Don Bosco e di Madre Mazzarello.
Per approfondire: Lina Dalcerri – Madre Luisa Vaschetti

Lettere circolari

1924

 Lettere circolari del 1924

1925

 Lettere circolari del 1925

1926

 Lettere circolari del 1926

1927

 Lettere circolari del 1927

1928

 Lettere circolari del 1928

1929

 Lettere circolari del 1929

1930

 Lettere circolari del 1930

1931

Lettere circolari del 1931

1932

Lettere circolari del 1932

1933

 Lettere circolari del 1933

1934

Lettere circolari del 1934

1935

Lettere circolari del 1935

1936

 Lettere circolari del 1936

1937

 Lettere circolari del 1937

1938

 Lettere circolari del 1938

1939

 Lettere circolari del 1939

1940

 Lettere circolari del 1940

1941

 Lettere circolari del 1941

1942

Lettere circolari del 1942

1943

Lettere circolari del 1943

Collezione delle opere di Morand Wirth

Biblista di formazione, Morand Wirth, salesiano, è stato chiamato all’UPS per insegnare
nell’Istituto di Teologia spirituale, in particolare la salesianità. I suoi due poli d’interesse sono la
storia di Don Bosco e della sua Famiglia spirituale e la spiritualità di san Francesco di Sales. È
l’autore di Da don Bosco ai nostri giorni. Tra storia e nuove sfide (1815-2000); La Bibbia con don
Bosco (3 voll.)
. La sua attenzione si è specialmente concentrata su san Francesco di Sales. Ha
pubblicato: Francesco di Sales e l’educazione (LAS); Saint François de Sales, lecteur et interprète
du Cantique des Cantiques
(Éditions du Cerf, Paris).

Opere

Capitoli in opere collettive

Articoli in “Ricerche storiche salesiane”

Articoli nei “Quaderni di Spiritualità salesiana”

Articoli in “Salesianum”

Articoli in “Educatio”

Collezione delle opere di Aldo Giraudo

Aldo Giraudo è professore straordinario nella Facoltà di Teologia dell’Università Pontificia Salesiana di Roma, dove insegna Storia e Spiritualità Salesiana e Storia della Spiritualità Moderna e Contemporanea nell’Istituto di Spiritualità. Nel 1982 ha ottenuto la Licenza in Teologia Spirituale presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma con una tesi su I Sacramenti della Penitenza e dell’Eucaristia nella Pedagogia spirituale di Don Bosco. Nel 1991 ha conseguito il Dottorato nella stessa Università con una ricerca su La Chiesa e il clero torinese nel periodo della Restaurazione: il caso del seminario di Torino (1829-1848). Dal 1992 è membro dell’Istituto Storico Salesiano e dal 2012 fa parte del Consiglio Direttivo di tale Istituto. Dal 2012 è membro del Consiglio di redazione della rivista “Ricerche Storiche Salesiane”. Dal 2004 al 2014 è stato direttore del Centro Studi Don Bosco e dal 2014 ne è il segretario, con responsabilità di conservazione, implementazione e digitalizzazione del patrimonio librario e documentario del Centro. Gli interessi scientifici del prof. Aldo Giraudo si orientano in due principali direzioni: la storia delle istituzioni religiose nel Piemonte preunitario e la storia, la spiritualità e la pedagogia religiosa di don Bosco e delle sue istituzioni. Fra le sue opere principali ricordiamo Clero, Seminario e Società: aspetti della Restaurazione religiosa a Torino (1993) e Don Paolo Albera, maestro di vita spirituale (2021).

Opere

Opere collettive

Opere curate

Articoli in “Ricerche storiche salesiane”

Articoli in “Colloqui sulla vita salesiana”

Articoli in “Quaderni spiritualità salesiana”

Articoli in “Salesianum”

Articoli in riviste varie

Articoli in “Forum Salesiano”

Videografia – video lezioni

Collezione delle opere di Francis Desramaut

Nato il 17 ottobre 1922 a Tourcoing, in Francia, Francis Alfred Henri Desramaut fu ordinato prete il primo luglio 1948 e, a partire dal 1949, iniziò a insegnare teologia, specializzandosi, poi, in Storia della Chiesa, all’Università Cattolica di Lione. È proprio lì, che nel 1962 pubblicò la sua tesi di dottorato intitolata Les Memorie I de Giovanni Battista Lemoyne. Étude d’un ouvrage fondamental sur la jeunesse de saint Jean Bosco. Appassionato di storia salesiana, Desramaut guidò per venticinque anni, con i suoi studenti, il ​​Groupe lyonnais de recherches salésiennes, che produsse importanti studi storici, supervisionati dal maestro. Dal 1966 iniziarono a essere pubblicati i piccoli Cahiers du groupe lyonnais de recherches salésiennes, brevi monografie di autori diversi, tra cui lo stesso Desramaut, su temi di spiritualità e storia soprattutto salesiana. Nel 1978 divenne direttore responsabile di Don-Bosco-France, il «Bulletin de liaison des salésiens de langue française » e nel 1979 lanciò la vasta collezione dei Cahiers salésiens, recherches et documents pour servir à l’histoire des salésiens de don Bosco dans les pays de langue française. Il suo spirito di iniziativa e le sue qualità di organizzatore si manifestarono anche nei Colloqui sulla vita salesiana, con i quali seppe coinvolgere un buon numero di membri della Famiglia Salesiana a livello internazionale. Fra le sue opere principali ricordiamo, in particolare, Don Bosco et la vie spirituelle (1967), L’orphelinat Jésus-Adolescent de Nazareth en Galilée au temps des Turcs, puis des Anglais (1986) e la sua opera maestra Don Bosco en son temps (1996). Muore a Tolone il primo settembre 2014.

Opere

Opere curate

Opere Collettive

Articoli in “Colloqui sulla vita salesiana”

Articoli in “Cahiers Salésiens”

Articoli in “Ricerche storiche salesiane”

Articoli in riviste varie

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